martedì, aprile 11, 2006


Sono appena tornato da Palermo dopo un viaggio da emigrante (in aereo tra l'altro)
Ovviamente andare a votare era uno dei motivi del viaggio, ma...

oh quant'è dolce ritrovar odori e sapori della propria terra
sentire il vento caldo che sfiora la pelle scoperta
e fermarsi ad osservare il volo del gabbiano fra pietre salate
e colori saturi di barche attraccate.

La nostalgia ti assale anche se, considerando la possibilità di tornare, ti rendi conto di quanto sia stupido un pensiero del genere se allo stesso tempo tieni conto della qualità del lavoro.

Peccato che per via della cultura, delle condizioni climatiche, dell'orografia e di moltre altri fattori non si possa avere un mix delle qualità delle due diverse città.
Milano Palermo, andata e ritorno.



2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

e magari fare un riferimento alle amicizie che ti attrendono a braccia aperte e che ti fanno stare male prima di ripartire...(non in senso figurativo)....
Ma si Pedro lo amiamo così com'è..
Palermo di saluta

12/4/06 19:14  
Blogger pedronline said...

Una volta il messicano lo reggevo meglio.
Una volta anche i miei amici lo reggevo meglio.

14/4/06 09:21  

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